In attesa della nuova A1 Audi continua il suo processo di rinnovamento della gamma presentando la nuova A6 in versione berlina, vettura che debutta ufficialmente al Salone di Ginevra e che si presenta con diverse novità mutuate dai modelli di gamma superiore come A7 e A8, a partire dalla piattaforma di base MLB.
Esteticamente la nuova A6 risulta leggermente più grande rispetto al modello precedente ma ciò che la contraddistingue è senza dubbio la sportività. Questa è stata ottenuta abbassando lo sbalzo della carrozzeria e migliorando notevolmente il Cx aerodinamico che tocca ora quota 0,24. Sul frontale la calandra è stata notevolmente ampliata ed i gruppi ottici sono stati dotati di un disegno personalizzato mentre al posteriore spiccano le luci LED a sviluppo orizzontale e il diffusore posteriore i cui scarichi finti (su alcune versioni base di gamma) rappresentano però una piccola caduta di stile. Imponenti, infine i cerchi che spaziano dai 17 sino ai 21 pollici di diametro, così come la capacità del bagagliaio che si attesta sui 530 litri.
Passando alla meccanica, la nuova A6 monta di serie tutti propulsori V6 mild-hybrid, ossia dotati di batteria da 48V che consente di risparmiare carburante viaggiando con il motore disinserito quando si marcia a velocità costante fra i 55 e i 160 Km/h. Riguardo ai propulsori disponibili al debutto abbiamo il 2.0 TDI da 204 Cv, il 3.0 TDI con potenze di 231 e 286 Cv e il 3.0 TFSI a benzina da 340 Cv. Sulle versioni 3.0 la trazione integrale quattro è di serie così come il cambio automatico doppia frizione che sulle diesel è a otto marce (ad eccezione del 2.0 TDI) mentre sul 3.0 TFSI è a sette rapporti. Infine molto interessanti il comparto ammortizzatori con ben quattro opzioni per l’assetto e la chicca delle ruote sterzanti posteriori che si inclinano sino a 5 gradi per migliorare la stabilità nei curvoni veloci.
Per concludere parliamo degli interni che adottano una qualità premium e soluzioni già viste sui modelli più alti in gamma, come ad esempio il doppio schermo touchscreen a centro plancia che ha permesso di ridurre sensibilmente il numero di tasti fisici. Non solo, il guidatore può personalizzare sino a 400 diversi parametri
ed il sistema è in grado di memorizzare le scelte di sette diversi utenti, oltre a raccogliere informazioni dalle altre Audi collegate in rete e a apprendere automaticamente le abitudini del pilota. Il quadro è poi completato da ben 38 sistemi diversi di assistenza alla guida e da finiture in pelle ed alluminio spazzolato davvero molto eleganti.
Dunque questa A6 pur senza stravolgere il suo design si annuncia come un modello all’avanguardia in tutto, dalla tecnologia di bordo sino a quella costruttiva, considerando le quattro ruote sterzanti e la batteria da 48 V, sebbene, soprattutto nel nostro paese, sia più attesa la versione Avant, sicuramente più versatile ed elegante senza quel look Sedan in voga soprattutto negli Stati Uniti. La nuova A6 sarà in vendita dal secondo trimestre del 2018 ad un prezzo non ancora dichiarato ma sicuramente non bassissimo, considerando anche l’offerta tecnologica a disposizione del guidatore.
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