FIAT 500X FORUM CLUB ITALIA

  1. Ammiraglie del passato: quando l'Italia dominava il segmento premium!!
    Al momento le vetture dalle finiture migliori sono soprattutto tedesche ma non dimentichiamo che i modelli di lusso li abbiamo inventati noi negli anni '80

    +1   +1   -1    12 Comments   741 Views
    .
    C025435_1421401503038

    L’articolo di oggi è dedicato a tre modelli che hanno fatto la storia dell’automobilismo italiano, a cavallo fra gli anni ‘80 e ‘90: stiamo parlando di Lancia Thema, Fiat Croma e Alfa 164. Queste tre vetture hanno rappresentato per la prima volta volta il concetto di ammiraglia italiana, ossia una vettura di dimensioni generose adatta sia per le famiglie che per gli uomini di affari e tutte basate sulla medesima piattaforma, denominata tipo 4.

    lancia-thema-l-01

    Partiamo ad analizzarle singolarmente dalla Thema, la prima delle tre ad aver debuttato sul mercato nell’ormai lontano 1984 e prodotta in circa 384.000 esemplari. Tale vettura aveva un design esterno avanguardistico, grazie alla penna di Giugiaro che progettò una vettura comoda e slanciata al tempo stesso. A fare la differenza però sono stati sicuramente gli elegantissimi interni, composti da comodi sedili e finiture in alcantara o pelle Frau a seconda degli allestimenti. Sotto il profilo meccanico la Thema fu la prima auto ad adottare un turbocompressore con overboost e il sistema ABS: la motorizzazione più interessante era certamente la 2.0 turbo da 165 Cv, potenza davvero elevata per l’epoca, in grado di fare divertire gli automobilisti ma con costi di gestione piuttosto alti. Sicuramente più economiche le motorizzazioni a gasolio, in particolare il 2.4 da 101 Cv che rappresentava all’epoca il diesel più potente sul mercato, forse l’unico in grado di reggere il confronto in termini prestazionali con un modello a benzina. Infine non vanno dimenticate tre versioni speciali della Thema: la SW che ebbe però poco successo, la Limousine che aveva un passo maggiorato di circa 30 cm ed era stata pensata per i capi di Stato (un’esemplare venne realizzato appositamente per la Presidenza della Repubblica) , e la celeberrima 8.32, la versione più sportiva delle Thema che, montando un propulsore 3.0 V8 di derivazione Ferrari era in grado di erogare una potenza massima di 215 Cv, facendo impallidire modelli di calibro di BMW 735i e Mercedes 300E.

    1989-Lancia-Thema-8-32-Series-1-3-8425-default-large

    Fiat_Croma_front_20080118

    Passando alla Croma essa debutto sullo stesso pianale della Thema nel 1985 ed era il più economico fra questi tre modelli: ne vennero prodotti oltre 430.000 esemplari. Esteticamente assomigliava parecchio alla Thema, soprattutto nelle linee di retrotreno e frontale, sebbene Giugiaro abbia sempre dichiarato di essersi ispirato in particolare alla Panda e alla Fiat Uno. Gli interni erano in grado d...

    Read the whole post...

    Last Post by Mauromor il 19 Aug. 2022
    .
  2. Alfa Stelvio: all'attacco dei SUV tedeschi!!!
    Il primo SUV della casa del Biscione è stato presentato a Los Angeles in versione Quadrifoglio Verde: nel mirino Porsche Macan e Audi SQ5

    +1   -1    6 Comments   104 Views
    .
    cq5dam.web.960.800

    Italia Germania in campo automobilistico continua ad essere una sfida particolarmente accesa e dopo la recente presentazione del restyling Golf da parte di Volkswagen, Alfa ha risposto direttamente da Los Angeles, dove ha mostrato in anteprima mondiale la nuova Stelvio, primo SUV del Biscione, destinato a fare concorrenza ai blasonati omologhi tedeschi, come BMW X5, Audi Q5 e Mercedes GLK.

    cq5dam.web.960.800

    La nuova Stelvio è stata presentata nella versione più sportiva, ossia la Quadrifoglio Verde, seguendo le modalità di lancio già viste per la Giulia, con la quale, peraltro, condivide anche il pianale, denominato Giorgio. Le linee della Stelvio Quadrifoglio sono estremamente aggressive, tanto che in Alfa sono ben decisi a competere con SUV del calibro di Audi SQ5 e Porsche Macan. Il frontale riprende quello della Giulia, così come i gruppi ottici a LED, mentre sul cofano spiccano le due prese d'aria in fibra di carbonio, esclusiva di questo modello. Il posteriore è molto cattivo con un diffusore, anch'esso in fibra di carbonio, nel quale sono incastonati quattro scarichi sdoppiati e un ampio portellone ad apertura elettrica che dà l'accesso al vano bagagli. Il quadro estetico è poi completato da codolini passaruota sportivi e dai cerchi bruniti da ben 21 pollici, attraverso i quali è possibile osservare le generose pinze freno rosse dell'impianto carboceramico .

    cq5dam.web.960.800

    cq5dam.web.960.800

    cq5dam.web.960.800

    Il propulsore è sempre lo stesso della Giulia Quadrifoglio, ossia il poderoso 2.9 V6 biturbo da 510 Cv, sviluppato in collaborazione con Ferrari ed in grado di spingere la Stelvio sino ai 100 Km/h in soli 3,9 secondi. A tale propulsore è abbinata la trazione integrale Q4 su tutte le versioni (coppia al 100% sul posteriore in condizioni normali che viene poi trasferita sull'anteriore in caso di...

    Read the whole post...

    Last Post by LuigiCanfora93 il 21 Nov. 2016
    .
  3. La Giulia si sposa con l'Arma dei Carabinieri!!
    La ammiraglia Alfa è stata consegnata in comodato d'uso all'arma dei Carabinieri in due esemplari: verrà usata per speciali compiti dove è richiesta velocità e agilità

    Alfa-Romeo-Giulia-Carabinieri-1-1024x673

    Alfa si sa è legata indissolubilmente alle Forze dell'Ordine, soprattutto ai Carabinieri, considerando che l'appalto per le auto della Polizia è stato vinto di recente da Seat. A questo proposito la nuova Alfa Giulia cade a pennello, nel senso che ne sono state consegnate due in comodato d'uso gratuito all'arma dei Carabinieri, in una cerimonia pubblica a Roma, alla quale ha presenziato pure Sergio Marchionne.

    2011-Criterium-Roma-AlfaRomeo-Giulia-Super-CC

    Il CEO di FCA è apparso visibilmente emozionato al momento della consegna delle vetture al comandante dei Carabinieri De Sette, considerando che suo padre è stato proprio un maresciallo della medesima Arma. Marchionne ha ricordato la lunga collaborazione con Alfa, soprattutto riguardo la Giulia degli anni '70, già in passato Gazzella temutissima da gran parte dei delinquenti. D'altro canto De Sette ha ringraziato per le vetture, ricordando come dal 1963, anno nel quale i Carabinieri sono stati dotati di veicoli a motore, Alfa ha sempre fatto parte del parco auto dell'Arma.

    alfa_romeo_giulia_quadrifoglio_carabinieri_marchionne_38067

    In particolare le due Giulia consegnate adottano una livrea specifica per i Carabinieri con tanto di lampeggianti e segnalatori acustici e verranno utilizzate una a Roma e una a Milano per assolvere diversi compiti. Non si tratta infatti solo di combattere il crimine ma tali veicoli verranno sfruttati pure per il trasporto organi (come la Lamborghini Gallardo della Polizia ndr) e per la scorta durante le cerimonie pubbliche.
    Le due Alfa potranno assolvere senza problemi questi compiti, poiché sono equipaggiate con il poderoso 2.9 V6 benzina da 510 Cv della Quadrifoglio Verde e sono in grado di passare da 0 a 100 Km/h in soli 3.9 secondi, per una velocità massima che sfiora i 310 Km/h.

    Alfa-Romeo-Giulia-Carabinieri-2-e1462451025748

    236780_big

    2015_alfa_romeo_giulia_quadrifoglio_021

    Dunque questa Giulia sembra davvero un modello sul quale Alfa conta molto per il rilancio e non è finita qui, basti pensare che nei prossimi anni FCA consegnerà ai Carabinieri oltre 800 veicoli del Gruppo, fra i quali pure diversi esemplari di Jeep Renegade. Vedremo ...

    Read the whole post...

    Last Post by mi.ky.87 il 10 May 2016
    .
  4. Il crollo del Biscione!!
    Alfa fa registrare perdite del 5% nel 2015 nonostante la netta crescita del mercato dell'auto. Italia unico paese trainante e gamma poco aggiornata le principali cause della crisi

    Nuovo-Logo-Alfa-Romeo_horizontal_lancio_sezione_grande_doppio

    I mesi passano ma la tanto pubblicizzata ripresa del marchio Alfa sembra parecchio lontano: la casa italiana ha fatto registrare pessime vendite nel corso del 2015 e i dati ormai appaiono tutt'altro che confortanti, complici anche i ritardi che hanno coinvolto la Giulia, modello di punta, il cui obiettivo era proprio quello di rilanciare la casa del Biscione.

    2016-alfa-romeo-giulia-tipo-952-quadrifoglio-verde-is-the-rebirth-of-alfa-romeo-photo-gallery-97073_1

    Alfa si mantiene a galla solamente in Italia, dove fa registrare una crescita nelle vendite della Giulietta (+17%), pur dovendo subire lo smacco di vedersi superata da un modello tedesco come la Golf. Sempre nel nostro paese crolla la Mito che, complice i restyling di Mini e A1 risulta un modello ormai obsoleto sia nelle design che nelle dotazioni di serie. Ormai purtroppo il mercato italiano rappresenta quasi il 50% delle vendite complessive mondiali, considerando che in Italia sono state immatricolate 30.500 unità, contro le circa 64.000 vendute complessivamente.

    Alfa-Romeo-Giulietta-21

    Alfa_Romeo_MiTo_1.4_TB_front

    Restando in Europa, Alfa ha venduto nel complesso circa 58.000 unità, rappresentando così quasi il 90% delle vendite, sebbene il calo sia stato sensibile: in Francia si è scesi di oltre il 15%, in Inghilterra del 8% e in Ungheria e Norvegia si è andati addirittura oltre il 40% di immatricolazioni in meno. E' vero che in alcune nazioni come Austria e Slovenia il marchio del Biscione è in crescita (+19%) ma la perdita complessiva a livello mondiale del 4%, quando il mercato dell'auto è in netta ripresa deve fare riflettere i vertici della casa italiana.

    4C-concept-big-36

    Andando oltreoceano, Alfa si salva grazie alla sportiva 4C, vettura molto apprezzata che ha rappresentato oltre il 75% delle vendite totali negli USA, sebbene il marchio italiano sia considerato ancora un brand di nicchia. Inoltre il fatto che, nonostante ciò, gli Stati Uniti rappresentino il terzo mercato mondiale per Alfa deve far riflettere parecchio, soprattutto considerando che al secondo posto si piazza il continente asiatico, nel quale però si è registrata una perdita del 25% rispetto al 2014.

    ...

    Read the whole post...

    Last Post by nikooc il 25 Feb. 2016
    .